giovedì 11 giugno 2009

Vangelo del giorno 10 giugno

Mt 5,17-19

Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.

1 commento:

GiMI ha detto...

La Legge propone il bene e condanna il male. I Profeti chiamano alla conversione al Signore, che sempre perdona. Sia la Legge che i Profeti sono da sempre “inascoltati”: la Parola – ce lo ricorda Gesù – è da sempre inascoltata. Gesù la compie fino in fondo. Perché Legge e Profeti trascrivono nella storia dell’uomo l’amore di Dio. Quell’amore che Gesù porta a compimento. Fino in fondo. Gesù compie la volontà del Padre amando i fratelli. È l’amore che non trascura neppure un minimo dettaglio. Chi non ama vede le norme come impossibili da osservare, o come occasione per trasgredire. Chi ama compie liberamente tutto, non in forza delle regole, ma dell’amore. Gesù non chiede ai suoi di diventare dei legalisti. Non ci racchiude nella precettistica o nella piccineria mentale. Allarga l’orizzonte del nostro agire: il valore di una persona, la sua finezza, è “fare e insegnare” ciò che detta l’amore. Per essere Figli del Padre, non basta osservare formalmente i comandamenti. Serve “eccedere”, entrare nella logica del Padre e di Gesù:la logica dell’amore totale, senza misura. Il “regno dei cieli” è la casa del Padre dove ogni figlio è amato per quello che è… dove ogni figlio è chiamato ad amare il fratello al di là di ogni bontà o qualità. Qui sta la mia difficoltà a prendere sul serio Legge e Profeti portati a pieno compimento da Gesù. Non freddo legalismo, ma cuore educato ad amare…

Aiutami, Signore, ad aumentare la qualità del mio amare.