giovedì 27 agosto 2009

Vangelo del giorno 27 agosto

State pronti.

+ Dal Vangelo secondo Matteo Mt 24,42-51

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Vegliate, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Questo considerate: se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il Figlio dell'uomo verrà.
Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto ai suoi domestici con l'incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto? Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad agire così! In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di tutti i suoi beni.
Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere e a mangiare con gli ubriaconi, arriverà il padrone quando il servo non se l'aspetta e nell'ora che non sa, lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano: e là sarà pianto e stridore di denti".

1 commento:

GiMI ha detto...

"Domani..."; "Più tardi...", dice il cristiano. "Più tardi ti pregherò meglio"; "Domani mi sforzerò, ma prima bisognerebbe che...". Ma il Signore ci chiede: "Oggi..."; "Subito". Per fortuna non conosciamo la data del suo ritorno! Altrimenti, che calcoli non faremmo pur di scendere a compromessi con le sue esigenze!
Impariamo invece a fare solo quanto sia conforme alla volontà di Dio! Non lanciamoci in una brutta azione col pretesto che essa sarà fonte di un'azione migliore in seguito. E se egli ritornasse, prima che questa buona azione venga compiuta? Noi non potremmo certo presentargli le percosse date ai compagni o le nostre bevute... Vegliare non significa solo privarsi del sonno, ma anche fare ciò che Cristo si aspetta da noi: lavoro, vita di famiglia, sana distrazione o preghiera.