giovedì 19 marzo 2009

Medjugorie messaggio del 18 marzo (Mirjana)

Cari figli! Oggi vi invito a guardare in modo sincero e a lungo nei vostri cuori. Che cosa vedrete in essi? Dov'è in essi mio figlio e il desiderio di seguirmi verso Lui? Figli miei, questo tempo di rinuncia sia un tempo nel quale domandarvi: che cosa vuole Dio da me personalmente? Che cosa devo fare? Pregate, digiunate e abbiate il cuore pieno di misericordia. Non dimenticate i vostri pastori. Pregate che non si perdano e che restino in mio figlio, affinchè siano buoni pastori per il loro gregge.
La Madonna ha guardato tutti i presenti e ha continuato:
Di nuovo vi dico: se sapeste quanto vi amo piangereste di felicità.
Grazie.

1 commento:

GiMI ha detto...

“Non sei lontano dal Regno dei cieli”… La risposta dello scriba è lodata non perché esatta formalmente – in fondo lo scriba conosce la legge e i profeti – ma perché esistenzialmente vera. Lo scriba con la sua risposta ricorda a ogni uomo e donna che dentro ciascuno è presente il germe del Regno di Dio. Nella capacità di donare per amore, presente in chiunque, è presente il germe del Regno. “Non sei lontano dal Regno dei cieli”, appunto!

La questione però che resta aperta è come far crescere il germe seminato in noi. Lo sappiamo già. Almeno lo scriba lo sa: non posso accontentarmi di olocausti e sacrifici. Non posso accontentarmi di “riti”, di parole, di gesti. A volte ci mettiamo l’animo in pace, perché abbiamo “battuto un colpo” per mostrare che sappiamo amare. Serve altro: tutto me stesso si deve “confondere” con l’amore: cuore intelligenza, forze… La distanza tra ciò che sono e questa affermazione dello scriba mi descrive la distanza tra me e il Regno. Tra me e il Padre. Tra me e l’amore.

In fondo Marco, nel vangelo, ricorda che essere discepolo di Gesù richiede – prima della perfezione – la coscienza del cammino d’amore che mi è chiesto. Un cammino che negli anni può arrivare a cambiare il mio “cuore”, che da pietra diventi di carne; il mio “modo di pensare” che rende fratello chiunque; il mio modo di agire che fa dello spezzare la mia vita per un altro, o molti altri, un gesto quotidiano.

Lo sappiamo. Lo capiamo. Lo desideriamo. Non siamo lontani dal Regno dei cieli. Abbiamo ancora della Strada da percorrere...

Fonte dell’Amore, Gesù, aiutami per camminare ogni giorno dietro a te, per giungere all’Amore tutto intero, il Padre.